Cosa sapere sul tumore allo stomaco Sintomi, Diagnosi e Cura
Tumore allo Stomaco
Segni e sintomi
Trattamento
Diagnosi
Fattori di rischio
Prevenzione
Prospettiva
Il tumore allo stomaco, o tumore gastrico, è una neoformazione a partenza da cellule della mucosa che formano una massa che coinvolge in parte o totalmente lo stomaco.
Può svilupparsi in qualsiasi regione dello stomaco: antro, corpo, fondo o alla giunzione gastroesofagea.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il tumore allo stomaco ha causato 783.000 morti Fonte attendibile in tutto il mondo nel 2018.
È il sesto tumore più comune al mondo, ma la terza causa di decessi correlati ad esso.
In Europa, il numero di nuove diagnosi di tumore allo stomaco è diminuito di circa l’1,5% all’anno nell’ultimo decennio.
Circa il 90-95% di tutti i tumori dello stomaco sono adenocarcinomi.
In questo tipo, il tumore si sviluppa dalle cellule che si formano nella mucosa.
Questo è il rivestimento dello stomaco che produce le normali secrezioni, necessarie alla processazione e quindi alla digestione del bolo alimentare.
In questo articolo, esaminiamo come riconoscere, diagnosticare e trattare il tumore allo stomaco, nonché i fattori di rischio.
Segni e sintomi
Il tumore allo stomaco può manifestarsi attraverso vari segni e causare diversi sintomi
Tuttavia, potrebbero non comparire per molti anni poiché i tumori allo stomaco crescono molto lentamente e potrebbero essere presenti in fasi già avanzate della malattia.
Per questo motivo, molte persone con cancro allo stomaco non ricevono una diagnosi fino a quando la malattia non è già avanzata.
I primi segni sintomi del tumore allo stomaco includono:
una sensazione di sazietà precoce durante i pasti
difficoltà di deglutizione
sensazione di gonfiore dopo i pasti
eruttazioni frequenti
bruciore di stomaco
indigestione che non si risolve spontaneamente ne dopo terapia
mal di stomaco
dolore allo sterno
flatulenza
vomito, che può contenere sangue di colore rosso vivo o parzialmente digerito (vomito caffetano)
Feci dal colorito nero e particolarmente maleodoranti (melena)
Tuttavia, molti di questi sintomi sono molto simili a quelli di altre condizioni meno gravi come ad esempio le ulcere gastriche o duodenali.
Chiunque abbia un alto rischio di cancro allo stomaco che abbia difficoltà a deglutire dovrebbe cercare un trattamento medico tempestivo.
Ad esempio lo studio del Dottore Guido Coretti ed il suo staff, che svolge l’attività negli studi di Napoli e Giugliano, a ha un’esperienza della materia acquisita nel corso degli anni fino a portarlo nei migliori centri di eccellenza.
I trattamenti effettuati, hanno dato risonanza anche alle regioni del Sud Italia, quali Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia.
Man mano che il tumore allo stomaco diventa più avanzato, alcune persone potrebbero manifestare i seguenti segni:
anemia
Vomito con sangue rosso vivo o scuro
feci nere che contengono sangue (melena)
Facile affaticamento anche per sforzi lievi
perdita di appetito
perdita di peso
Trattamenti del tumore allo stomaco
Il trattamento per il cancro allo stomaco dipende da diversi fattori, tra cui la gravità del tumore intesa come stadio ( estensione locale, coinvolgimento linfonodale o a distanza) e lo stato di salute e le del paziente (ad esempio presenza di altre patologie che non consentono trattamenti invasivi)
I trattamenti possono includere chirurgia, chemioterapia e radioterapia.
Chirurgia del tumore allo stomaco
Negli stadi iniziali si utilizzano procedure chirurgiche per trattare il cancro allo stomaco.
Il chirurgo deve rimuovere il tumore allo stomaco prestando particolare attenzione alla radicalità oncologica, con l’obiettivo di rimuovere i tessuti coinvolti dal processo tumorale e quelli limitrofi asportando in parte un margine di tessuto sano.
Esempi:
Resezione endoscopica della mucosa: il chirurgo utilizzerà l’endoscopia (tramite un gastroscopio) per rimuovere piccoli tumori dallo strato mucoso.
I medici di solito raccomandano questo tipo di trattamento per il tumore allo stomaco in fase iniziale che non si è ancora diffuso agli strati più profondi.
Gastrectomia subtotale: comporta la rimozione di parte dello stomaco.
Gastrectomia totale: comporta la rimozione di tutto lo stomaco.
Gli interventi chirurgici allo stomaco sono procedure delicate che possono richiedere un lungo periodo di recupero.
I pazienti potrebbero dover rimanere in ospedale per 1 o 2 settimane dopo la procedura.
Seguiranno diverse settimane di recupero a casa.
Radioterapia
Questo tipo di terapia non è comune nel trattamento del tumore allo stomaco a causa del rischio di danneggiare gli organi vicini.
Tuttavia, se il tumore è avanzato o causa sintomi gravi, come sanguinamento o dolore intenso, la radioterapia è un’opzione. Spesso si utilizza in associazione a chemioterapia cosiddetta radiosensibilizzante con lo scopo di rendere più efficace il trattamento.
Chemioterapia
La chemioterapia è un trattamento specialistico che utilizza farmaci per impedire alle cellule tumorali in rapida crescita di dividersi e moltiplicarsi.
Questi farmaci sono noti come citotossici.
È un trattamento utilizzato in prima battuta per il tumore allo stomaco che si è diffuso a distanza.
Nel trattamento del tumore allo stomaco, un team di eccellenza per la cura del tumore può somministrare la chemioterapia per ridurre il tumore prima dell’intervento chirurgico e migliorare i risultati in termini di sopravvivenza e qualità della vita.
Farmaci mirati
Le terapie mirate riconoscono e attaccano proteine specifiche prodotte dalle cellule cancerose.
Mentre la chemioterapia prende di mira le cellule in rapida divisione in generale, i farmaci mirati si concentrano sulle cellule tumorali con altre caratteristiche.
Questo riduce il numero di cellule sane che la chemioterapia distrugge.
I team di cura del tumore somministrano due farmaci mirati per le persone con tumore allo stomaco attraverso un’infusione endovenosa (IV):
Trastuzumab (Herceptin): mira a HER2, una proteina che promuove la crescita cellulare. Alcuni tumori dello stomaco producono un eccesso di HER2.
Ramucirumab (Cyramza): questo farmaco si concentra sul blocco di una proteina chiamata VEGF che dice al corpo di produrre i nuovi vasi sanguigni di cui i tumori hanno bisogno per crescere.
Immunoterapia
Questo è un trattamento che utilizza farmaci per incoraggiare le cellule immunitarie del corpo ad attaccare le cellule tumorali.
Le persone con tumore allo stomaco avanzato che hanno ricevuto due o più altri trattamenti sono possibili candidate per l’immunoterapia.
Diagnosi
Gli individui con sintomi persistenti di tumore allo stomaco dovrebbero consultare il proprio medico il prima possibile; potete contattare i miei studi a Napoli ed a Giugliano al numero xxx xxxxxxx
Il dottore chiederà informazioni sui loro sintomi, storia familiare e storia medica, nonché abitudini di vita, come cosa mangiano e bevono e se fumano.
Effettueranno anche un esame fisico per verificare la presenza di dolorabilità o masse palpabili in regione addominale.
Su consiglio del medico verranno eseguiti esami del sangue per la ricerca di markers tumorali, che vengono prodotti e rilasciati nel sangue dalla massa tumorale. Un esame emocromocitometrico completo per misurare il numero di globuli rossi e bianchi, nonché piastrine ed emoglobina.
Se il medico curante sospetta un tumore allo stomaco, indirizzerà il paziente a uno specialista in malattie dello stomaco per eseguire questo ed altri test come uno Specialista Chirurgo- Gastroenterologo quale il Dottor Guido Coretti.
Le misure diagnostiche del tumore allo stomaco possono includere quanto segue.
Endoscopia del tratto superiore / Gastroscopia
Lo specialista usa un endoscopio per guardare all’interno dello stomaco.
Esaminano l’esofago, lo stomaco e il duodeno, che è la prima sezione dell’intestino tenue.
Se il medico sospetta il tumore, eseguirà una biopsia per raccogliere campioni di tessuto, che invierà a un laboratorio per l’analisi.
Scansione TC
Una scansione TC produce immagini dettagliate e multi-angolo di regioni all’interno del corpo.
Prima di una scansione TC, un medico potrebbe iniettare un mezzo di contrasto per via endovenosa. Questo consente alla TC di produrre immagini più chiare delle aree interessate e meglio definire la morfologia de tumore ed il coinvolgimento degli organi adiacenti o di strutture a distanza.
RX Esofago-Stomaco e Duodeno con mezzo di contrasto
Il paziente ingoia un liquido che contiene bario che passando per esofago, stomaco e duodeno.
aiuta a identificare le anomalie presenti in questi organi durante una serie di radiografie eseguite subito dopo l’ingestione.
Fattori di Rischio
Alcuni fattori aumentano il rischio di tumore, tra cui:
Condizioni mediche
Le condizioni legate al cancro allo stomaco includono:
Infezione cronica da H. pylori nello stomaco
metaplasia intestinale, in cui le cellule che di solito rivestono l’intestino sono presenti all’interno dello stomaco
ulcere gastriche peptiche
gastrite atrofica cronica o infiammazione dello stomaco a lungo termine
anemia perniciosa, che potrebbe svilupparsi a causa di una carenza di vitamina B12
polipi dello stomaco
Alcune condizioni genetiche aumentano il rischio di tumore allo stomaco, tra cui:
Sindrome di Li-Fraumeni
poliposi adenomatosa familiare (FAP)
Sindrome di Lynch
sangue di tipo A
Fumare
I fumatori regolari e a lungo termine hanno un rischio maggiore di tumore allo stomaco rispetto ai non fumatori.
Storia familiare del tumore allo stomaco
Avere un parente stretto che ha o ha avuto un tumore allo stomaco può aumentare il rischio.
Dieta
Le persone che mangiano regolarmente cibi salati, in salamoia o affumicati hanno un rischio maggiore di sviluppare il tumore gastrico.
Un’elevata assunzione di carne rossa e cereali raffinati aumenta anche il rischio di tumore allo stomaco.
Alcuni alimenti contengono sostanze che possono avere collegamenti con il tumore. Ad esempio, oli vegetali grezzi, fave di cacao, frutta a guscio, arachidi, fichi e altri cibi secchi e spezie contengono aflatossine. Alcuni studi hanno collegato le aflatossine al tumore in alcuni animali.
Età
Il rischio di sviluppare un cancro allo stomaco aumenta significativamente dopo i 50 anni.
Secondo recenti studi, il 60% delle persone che ricevono una diagnosi di tumore allo stomaco ha almeno 65 anni.
Sesso
Gli uomini hanno maggiori probabilità di ammalarsi di tumore allo stomaco rispetto alle donne.
Le persone che manifestano sintomi e presentano uno o più di questi fattori di rischio dovrebbero consultare il proprio medico per un consulto chiama il numero xxx xxxxxxx.
Prevenzione
Non c’è modo di prevenire del tutto il tumore allo stomaco.
Tuttavia, una persona può adottare misure per ridurre il rischio di sviluppare la malattia.
Questi includono quanto segue.
Misure Dietetiche
Diverse misure dietetiche possono aiutare a ridurre il rischio di cancro allo stomaco.
La medicina moderna, suggerisce che mangiare almeno due parti e mezzo di frutta e verdura ogni giorno può aiutare a limitare il rischio.
Raccomando inoltre di ridurre la quantità di cibi in salamoia, salati e affumicati nella dieta.
Sostituire i cereali raffinati con cereali integrali, pane e pasta e sostituire le carni rosse o lavorate con fagioli, pesce e pollame può anche ridurre la possibilità di una persona di sviluppare il tumore allo stomaco.
Fumare
Il fumo di tabacco può aumentare il rischio di sviluppare il tumore nella parte dello stomaco vicino all’esofago.
Chi fuma dovrebbe chiedere consiglio su come smettere.
Le persone che non fumano, dovrebbero evitare l’esposizione al fumo passivo di tabacco.
Assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
L’uso di FANS, come l’aspirina, il naprossene o l’ibuprofene, può ridurre il rischio di tumore allo stomaco. Tuttavia, comportano ulteriori rischi, come emorragie interne potenzialmente letali.
Test per altre condizioni di tumore allo stomaco
Le persone con una storia familiare di cancro allo stomaco possono trarre beneficio dai test genetici.
Gli individui che hanno una sindrome ereditaria come la sindrome di Lynch hanno un rischio drasticamente aumentato di tumore allo stomaco.
Riconoscere questi e prendere precauzioni dopo aver ricevuto il consiglio di un medico può ridurre il rischio.
Le persone con familiari stretti che hanno avuto un tumore allo stomaco e coloro che hanno avuto un tumore al seno invasivo prima dei 50 anni potrebbero trarre beneficio dai test genetici.
La ricerca attuale sta esaminando i possibili collegamenti al tumore dell’infezione cronica da Helicobacter pylori (H. pylori) nel rivestimento dello stomaco.
I primi studi suggeriscono che il trattamento dell’infezione da H. pylori con antibiotici può ridurre il rischio di tumore allo stomaco, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche.
Prospettiva
Il tasso di sopravvivenza relativo a 5 anni è la probabilità che una persona con tumore allo stomaco sopravviva per 5 anni o più rispetto a una persona che non ha il tumore.
Questo si riduce man mano che il tumore diventa più aggressivo e si diffonde oltre il tumore originale.
Se una persona riceve diagnosi e cure prima che il tumore allo stomaco si diffonda, il tasso di sopravvivenza a 5 anni è del 90%.
Se il tumore invade i tessuti più profondi dello stomaco, questo si riduce al 31%.
Una volta che il tumore allo stomaco metastatizza e raggiunge organi distanti, il tasso di sopravvivenza scende al 5%.
La diagnosi precoce è la chiave per migliorare le prospettive per il tumore allo stomaco.
Per qualsiasi altra informazione, potete contattarmi al numero: 334 810 0911 oppure fare un appuntamento seguendo questo link oppure scrivermi riempiendo il form alla pagina Contatti
Articolo: Tumore allo Stomaco Sintomi Cura Napoli e Giugliano